
Mercoledì 11 giugno alle ore 18.30, presso la Libreria Bocca in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, Skira presenta in anteprima mondiale il volume Caroline Christie-Coxon. Circle Culture, monografia dedicata a una delle voci più innovative e interdisciplinari del panorama artistico contemporaneo, il cui lavoro esplora il potenziale simbolico e culturale del cerchio attraverso una pratica che unisce arte, sostenibilità e riflessione sociale. Per l’occasione l’artista sarà in dialogo con Diana Segantini, curatrice del volume. Al termine della presentazione, sarà possibile acquistare una copia del volume autografata dall’artista, disponibile in Italia solo presso Libreria Bocca e Boutique Skira. Alcune opere di Caroline Christie-Coxon sono attualmente esposte a Villa Arconati a Castellazzo di Bollate (MI), nell’ambito della mostra Arte & Natura: Dentro e Fuori, collettiva a cura di Diana Segantini visitabile fino all’8 ottobre 2025. In occasione dell’esposizione, l’artista si esibirà – per la prima volta nella sua carriera trentennale – in una performance inedita dal vivo. Il volume nasce per offrire una visione completa sul pioneristico approccio artistico di Caroline Christie-Coxon, evidenziando – anche attraverso un’ampia selezione di immagini e i testi curati da Diana Segantini, Vanessa Trento e Imogen Kotsoglo – la sua capacità di fondere forma, funzione e significato mediante un linguaggio innovativo e trasformativo. Ne emerge un ritratto intimo del suo percorso artistico lungo tre decenni, in cui l’evoluzione del caratteristico uso del cerchio diventa chiave di lettura per temi quali la crescita personale, la risonanza culturale e, in senso più ampio, l’intera esperienza umana. Artista interdisciplinare, Caroline Christie-Coxon opera tra pittura, scultura, fotografia, arte pubblica, performance e interventi site-specific, ambiti che convergono in una pratica incentrata sull’impiego del cerchio come strumento di indagine creativa e di trasformazione. Il cerchio – simbolo antico e condiviso da ogni cultura – rappresenta per l’artista un principio guida nella pratica quotidiana, da indagare attraverso un linguaggio visivo fluido, capace di intrecciare spiritualità, sostenibilità e tecnologia. Attraverso il concetto di Circle Culture, Christie-Coxon propone quindi una riflessione sull’interconnessione tra individuo e collettività, tra microcosmo e macrocosmo, tra uomo e ambiente. Le sue opere incarnano un passaggio culturale dalla linearità alla circolarità, suggerendo un paradigma più armonico e sostenibile per interpretare la realtà. Diana Segantini, curatrice e mediatrice culturale, è pronipote del pittore Giovanni Segantini e curatrice del patrimonio artistico della famiglia in Engadina. Vanessa Trento è sinologa, curatrice ed esperta di arte asiatica contemporanea con oltre vent’anni di esperienza internazionale nel settore dell’arte contemporanea. Imogen Kotsoglo è un’artista visiva, ricercatrice e scrittrice d’arte che si occupa dell’interrelazione tra storie naturali e sociali. ![]() Immersion 3, 2024. Photograph. Art Series. Archivial digital print. 138 x 100cm. Caroline Christie-Coxon. Circle Culture, edito da Skira |